venerdì 23 marzo 2007

L'emicrania influisce sulla personalità

Chi soffre di emicrania spesso è ansioso, tende alla depressione, è abituato a perseverare e soggetto all'ipercontrollo, ma contemporaneamente presenta una cattiva gestione degli stati di rabbia.

Questo ritratto emerge da uno studio italiano pubblicato sulla rivista Psychotherapy and Psychosomatics diretta da Lorenzo Pinessi e Secondo Fassino del centro cefalee dell'Universita' di Torino. L'emicrania, caratterizzata da dolore pulsante localizzato in un lato della testa, si manifesta nel 10-15% della popolazione, soprattutto nelle donne. L'emicrania ha alla base una certa predisposizione ereditaria ma entrano in gioco uno o piu' fattori scatenanti.


Poiche' gia' in passato era stato evidenziato che i soggetti che soffrono di emicrania hanno delle caratteristiche peculiari, gli esperti hanno studiato 105 persone che si sono rivolte al centro cefalee dell'universita' piemontese, confrontando i loro tratti di personalita' con un campione di controllo composto da 79 individui sani.


E’ così emerso che i pazienti, ma non il gruppo di controllo, risultavano spesso avere una cattiva gestione della rabbia, ansia eccessiva, depressione, suggerendo una dimensione emotivo-affettiva comune in chi soffre di emicrania. E' probabile che la spiegazione di cio' si annidi nel fatto che un simile temperamento rende gli individui piu' vulnerabili allo stress e meno capaci di fronteggiare il dolore e, quindi, in qualche modo piu' inclini a soffrire di cefalee. Inoltre, concludono gli autori del lavoro, potrebbero entrare in gioco fattori neurobiologici come il funzionamento di certi neurotrasmettitori che hanno un ruolo nella genesi dell'attacco emicranico e sono anche componenti psicobiologiche della personalita'.


Va così a tramontare definitivamente la convinzione behaviorista che siano le condizioni ambientali a determinare in maniera esclusiva le nostre predisposizioni. Se i comportamentisti più accesi ritengono che un forte trauma subito nell'infanzia possa essere causa di ansia e angoscia legato allo stesso stimolo nell'età adulta, questo studio mostra come le emozioni siano connesse a componenti neurobiologiche e strutturali.


La psicologia ingenua ha sempre sostenuto che il rapporto tra mal di testa e stati interiori fosse rovesciato, ossia che l'emicrania e il fastidio che comporta siano causa della modalità con cui si affronta la vita quotidiana, mentre questo studio dimostra l'esatto contrario: è il modo in cui fronteggiamo le difficoltà a determinare l'insorgere della cefalea.
foto by locus.solus

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