L'obiettivo di face2face è dare voce a israeliani e palestinesi permettendogli di superare ogni attrito, in nome del desiderio che antrambi condividono: la pace.
Questo progetto artistico vede come protagonisti i volti israelo-palestinesi di persone che svolgono la stessa mansione o hanno lo stesso stile di vita, per sottolineare come le giornate di un tassista che si guadagna da vivere sfrecciando sulle autostrade israeliane e il suo collega palestinese abbiano molte più cose in comune di quante non li dividano, esattamente come un professore che insegna ebraico e uno che insegna arabo o un musicista che suona a Tel Aviv e uno a Beit Sahour.
Il web è uno strumento potente e se per tanto tempo si è sottolineato quanto esso potesse separare, ad esempio "raffreddando" i rapporti umani a favore di quelli in chat, oggi capiamo quanto una iniziativa del genere possa unire.
Se si riflette sulla vita di tutti i giorni, ci si rende conto come gli affanni, le gioie, le sorprese e i tormenti siano universali e frammentare l'entità Uomo sulla base di ideologie politiche, etnie o fede religiosa a confronto appare fortemente riduttivo.
Questo progetto artistico vede come protagonisti i volti israelo-palestinesi di persone che svolgono la stessa mansione o hanno lo stesso stile di vita, per sottolineare come le giornate di un tassista che si guadagna da vivere sfrecciando sulle autostrade israeliane e il suo collega palestinese abbiano molte più cose in comune di quante non li dividano, esattamente come un professore che insegna ebraico e uno che insegna arabo o un musicista che suona a Tel Aviv e uno a Beit Sahour.
Il web è uno strumento potente e se per tanto tempo si è sottolineato quanto esso potesse separare, ad esempio "raffreddando" i rapporti umani a favore di quelli in chat, oggi capiamo quanto una iniziativa del genere possa unire.
Se si riflette sulla vita di tutti i giorni, ci si rende conto come gli affanni, le gioie, le sorprese e i tormenti siano universali e frammentare l'entità Uomo sulla base di ideologie politiche, etnie o fede religiosa a confronto appare fortemente riduttivo.
Ritratti di individui che alimentano le stesse speranze e danno spazio agli stessi pensieri divisi però da un muro e dall'emblema di una convivenza che sembra impossibile: internet non fa miracoli, ma se riuscisse a far compiere anche solo un piccolo passo verso una riconciliazione, sarebbe già un risultato prodigioso.
Per vedere il trailer del progetto, cliccate qui.
Foto by boris joseph
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